Letture di maggio (e tbr di giugno)

Buondì, con qualche giorno di ritardo, vi presento i libri che ho letto nel mese di maggio. Sono molto soddisfatta, perché sono riuscita a leggere tanto e perché la qualità media delle letture continua ad essere alta. Non tutti i libri sono stati soddisfacenti al 100%, ma tutti sono riusciti a lasciarmi qualcosa o farmi imparare qualcosa di nuovo. Inoltre, sono contenta perché sono riuscita a rispettare la tbr che mi ero data all'inizio del mese scorso, a parte un libro che ho rimandato a questo mese e che spero riuscirò a leggere.
La tbr di giugno è composta da cinque libri, spero di non essere stata troppo positiva nel darmi un obiettivo del genere, perché con la fine delle scuole avrò sicuramente meno tempo, ma spero di farcela, perché è una sfida con me stessa.
Questo mese le case editrici hanno deciso di farci diventare poveri e di mettere a dura prova la mia volontà di non comprare libri fino a quando la mia tbr non sarà diminuita: Adelphi, Il Saggiatore, Iperborea, Classici Feltrinelli...un vero disastro, tutti in sconto ed io vorrei comprare almeno due o tre libri per ogni casa editrice. Riuscirò a resistere? Lo scoprirerete a fine giugno, quando farò il post dedicato agli acquisti, se ne farò. Che la forza sia con me!!!
Ovviamente mi aspetto qualche vostro commento, se volete raccontarmi quello che avete letto a maggio o avete intenzione di leggere a giugno; se conoscete i libri che vi mostrerò o se vi ispirano e incuriosiscono, insomma, sono qui per ciarlare con voi di libri 😍

LETTURE DI MAGGIO


Hell's Angels - Hunter S. Thompson
Questo libro è una specie di inchiesta giornalistica, infatti Thompson è un famoso giornalista americano (anche scrittore, ovviamente) e racconta del periodo che lo stesso autore ha passato in compagnia degli Hell's Angels, la famosa banda di motociclisti americani che negli anni sessanta imperversavano tra le strade d'America terrorizzando cittadini e sfidando le forze dell'ordine. Il primo dei due libri letti a maggio di cui non sono riuscita a scrivere la recensione a causa di problemi personali, ecco perché oggi ne approfitto per scrivere qualche riga in più.  E' stata una lettura molto interessante perché oltre a fami conoscere molto bene questa banda di squinternati (e non solo la faccia terrificante), è anche un viaggio attraverso l'America di quegli anni, con i suoi tanti problemi, ma è anche un po' un mostrare come la stampa di quei tempi (non so se è ancora così) era falsa e non sapeva realmente fare il proprio lavoro. Insomma, Thompson ha messo in ballo un sacco di elementi interessanti e ne ha parlato senza filtri e con brutale sincerità. Un libro a tratti un po' lento e leggermente ripetitivo, ma che mi ha davvero coinvolto molto e fatto imparare molto.

Follia - Patrick McGrath
Il primo libro che leggo di questo autore, era nella mia libreria da anni e alla fine mi sono decisa a dargli la giusta attenzione. Un libro che racconta di un'amore folle e malato e di tutte le sue conseguenze, dalle più leggere a quelle più devastanti. E' stata una lettura disturbante e parecchio anche, un libro che probabilmente dovrò rileggere per capire meglio le sfaccettature che mi sono sfuggite, perché so che qualcosa mi è scappato presa dalla foga tipica di una prima lettura. Se siete interessati ho pubblicato la recensione completa.

Lonely Betty - Joseph Incardona
Libro letto in anteprima grazie alla gentilezza dell'ufficio stampa della casa editrice. Un libricino piccolo piccolo che ha un'impronta noir molto interessante, in cui i personaggi mostrano molto più il loro lato negativo invece di quello positivo. La lettura è stata coinvolgente, anche se le poche pagine non sono riuscite a soddisfarmi a pieno e il finale dove si scopre meglio a quale autore Incardona ha voluto fare un tributo, mi hanno lasciato un po' perplessa. Sicuramente Joseph Incardona sarà un autore che vorrò approfondire meglio, perché il suo stile di scrittura mi è piaciuto moltissimo. Anche in questo caso vi rimando alla recensione completa.

La ragazza che dormì con Dio - Val Brelinski
Credo vi farò una testa enorme con questo libro. La migliore lettura del 2018 finora, è diventato uno dei miei libri preferiti. Lo stile della Brelinski è avvolgente e senza fronzoli. E' un libro complesso, ricco di elementi che scatenano molteplici riflessioni in chi lo legge, ed è impossibile non affezionarsi e sentirsi un po' vicini alla protagonista e ad altri personaggi, che bene o male riescono a lasciare qualcosa di importante al lettore. Leggete la mia recensione e correte a comprarlo, vi prego.

L'uomo di gesso  - C.J. Tudor
Ecco il secondo libro di cui non sono riuscita a scrivere la recensione, mi piacerebbe riuscire a recuperare e scriverla in questi giorni, ma non credo di farcela. Questo è stato un libro super pubblicizzato e amato da moltissimi lettori. E' un gran bel thriller, in cui passato e presente si alternano per arrivare alla soluzione di tanti fatti strani successi nel passato del protagonista e che alla fine sembrano collegarsi tra loro in modo molto stretto. Così grazie ai capitoli dedicati al passato scopriamo come sono avvenuti i fatti, così come ce li racconta il protagonista, mentre con i capitoli dedicati al presente, scopriamo come il protagonista elabora il tutto e aggiunge tasselli importanti sfuggiti quando era un ragazzino. E' stata una lettura molto coinvolgente, che mi ha preso fin dall'inizio e che mi ha sorpreso più volte con bei colpi di scena e piazzati al punto giusto. In particolare un paio di colpi di scena finali, mi hanno fatto capire quanto è stata geniale l'autrice nella struttura di questa storia. Assolutamente consigliato agli amanti del genere.

L'uomo dei boschi - Pierric Bailly
Ho pubblicato la recensione qualche giorno fa, dunque non starò a ripetermi più di tanto. Un memoir meraviglioso in cui l'accettazione della morte è il filo conduttore di tutto. Vengono messi su carta ricordi, emozioni e riflessioni...che si rispecchiano nel lettore in maniera sconvolgente e potente. Un concentrato sincero e lucido di emozioni e riflessioni. Consigliatissimo. Vi rimando alla recensione, nel caso ve la foste persa, perché ci tengo che capiate meglio di cosa parlo.

TBR DI GIUGNO


Cuori di seppia - Filippo De Matteis
Ho già iniziato e finito questo libro. Ho deciso di leggerlo adesso perché a maggio l'autore ha vinto il premio al festival francese Premier Roman de Chambery, così ho colto la palla al balzo. Un libro comprato quasi per caso, colpita soprattutto dalla copertina e che avevo comunque intenzione di leggere a breve perché mi sentivo proprio chiamare. Spero di riuscire a parlarvene presto sul blog.

Nel segno della pecora - Haruki Murakami
Ecco il libro che è rimasto indietro dalle letture di maggio, infatti mi ero proposta di leggerlo il mese scorso, poi ho voluto dare la precedenza ai due libri che mi hanno mandato alcune case editrici e così eccoci di nuovo qui. Caro Haruki, riuscirò a leggerti a giugno? Vorrei riuscire ad iniziarlo a breve.

Lo schiavista - Paul Beatty
Vincitore del Man Booker Prize del 2016, mi ha subito colpita per i temi forti. Viene considerata la mia lacerante satira degli ultimi anni; un racconto difficile e feroce; stimolante, folle e cazzuto. Non potevo proprio rimanere indifferente a tutti questi aggettivi che vengono associati a "Lo schiavista". Inoltre, su Instagram ho iniziato a partecipare ad uno splendido progetto: BookTubeItaliaLeggeIndipendente (vi lascio il link del primo video dedicato a questo progetto dove Eleonora spiega in cosa consiste). Partito su youtube ed ideato da MissTortellino, una booktuber che amo moltissimo e seguo sempre con piacere; questo progetto ha lo scopo di mettere in luce l'editoria indipendente e per farlo viene sorteggiata una casa editrice indipendente, ed ogni mese chi partecipa deve impegnarsi a leggere almeno un libro ( a suo piacimento) di questo editore per poi recensirlo l'ultimo giorno del mese. Come potrete capire per giugno è stata sorteggiata la Fazi ed io ho deciso di buttarmi su Paul Beatty.

Isole minori - Lorenza Pieri
Torniamo in Italia e torniamo ad un altro esordio. Anche Lorenza Pieri con questo libro ha vinto un bel po' di premi, verrà tradotto in gran parte dell'Europa ed è in corso anche un adattamento per una serie tv. Insomma, le premesse per un ottimo romanzo ci sono tutte. Questo libro mi ha incuriosito un po' di tempo fa per la copertina e la trama, ambientato in una parte d'Italia molto vicina a mio marito e di conseguenza a me. Romanzo di formazione, saga famiglia e storia italiana...che dire? Non vedo l'ora di iniziarlo.

Shaft - Ernest Tidyman
Primo di una serie thriller americana, viene inserito nel sottogenere hard-boiled dunque mi aspetto qualcosa di tosto e cazzuto....evviva i libri cazzuti. Protagonista è un detective nero che con linguaggio scurrile e scene forti ci accompagna all'interno del libro. Scritto nel 1970, ho scoperto proprio ora che ne è stato tratto un film con Samuel L. Jackson di cui non so niente (andrò ad informarmi). Anche qui le aspettative sono alte, perché ogni tanto sento il bisogno di un thriller più cattivo e sanguinoso.

Commenti

  1. Spero tu riesca a scrivere la recensione per L'uomo di gesso perché mi piacerebbe molto leggerla :3
    Della tbr di giugno non conosco nulla :o a parte Murakami, che però ho già appurato che non fa per me...

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